Pardo su Cassano: "Nazionale, è molto sospetto..."

Dai microfoni di Primocanale, il noto giornalista di Mediaset Pierluigi Pardo ha parlato a tutto tondo del suo amico Antonio Cassano, ritornato a Bogliasco martedì per salutare i suoi ex compagni di squadra della Sampdoria: "Dopo il chiarimento che c'è stato col presidente, dopo l'assunzione di scuse e di responsabilità da parte di Cassano credo che ci teneva il suo amore, il suo attaccamento a questi colori poi il resto chiaramente in questo momento penso stia bene all'Inter, si senta realizzato, sta facendo bene. Ci sono tutta una serie di elementi che devono incontrarsi però dal punto di vista dell'affetto e del pensiero lui ha dichiarato che la sua idea è di finire la carriera alla Samp.

Forse con la lontanza Cassano si è reso conto di quanto fosse legato a quest'ambiente. L'obiettivo Mondiali? Secondo me può essere ancora raggiunto. E' un giocatore che vive fasi molto altalenanti nella sua carriera: è molto veloce sia nell'entrare in forma nel momento in cui non lo sembra che nell'uscire dalla forma, il fatto che può fare la follia, la pazzia che butta a mare tutto.

Ci si è messo pure il destino l'anno scorso: il terribile problema che fortunatamente si è risolto bene, ma insomma sembra veramente il suo destino questa continua alternanza di momenti bellissimi e momenti anche drammatici. Io credo che Prandelli in lo stia tenendo, in quest'istante, in stand-by. Non sono del tutto convinto che non ci sia niente dietro. Mi spiego meglio: non mi risulta che ci siano stati screzi o problemi, però è abbastanza sospetta questa doppia mancata convocazione, per cui non posso escludere quest'ipotesi. Una percentuale di un ritorno di Cassano alla Samp? Adesso 0%, fra uno o due anni se la Samp lo vorrà secondo me una percentuale molto alta".