Giacomo Rigoni, papà di Luca e Nicola, racconta gli inizi di carriere dei due figli. Oggi uno gioca nel Genoa, l'altro del Chievo. E nell'ultimo turno sono andati a segno entrambi contro Empoli e Napoli. "Siamo una famiglia di calciatori, da quattro generazioni, forse anche di più perché il figlio di Luca, Tommaso, nonostante sia ancora piccolo già promette molto bene - racconta il signor Giacomo a gianlucadimarzio.com​ -. Ricordo che in salotto, in cucina, in ogni parte della casa c’era un pallone, si parlava di calcio. Luca era stra-appassionato, Nicola meno. Un po’ di passione senza dubbio gliel’ho trasmessa anch’io: ho giocato qui a Vicenza e ora alleno una società di Promozione. Io ero un regista, forse avevo un piede migliore di loro due, ma fisicamente non c’è paragone sono molto più forti loro. Qui in casa, quando erano piccoli, giocavano sempre e…quanti vasi rotti! Personalmente ho fatto di tutto affinché portassero a compimento il loro percorso di studi. A 14 anni Luca lo voleva il Milan, a 17 Nicola piaceva all’Inter. Ma io non li ho mandati perché volevo proprio che si diplomassero. Un’altra cosa che gli dico sempre è di pensare al domani perché di giocare a calcio prima o poi devi smettere. Hanno fatto tanti sacrifici, come tutti, Nicola a 21 anni ha anche rifiutato l’Atalanta".

 

 

Sezione: News / Data: Gio 10 marzo 2016 alle 16:41 / Fonte: gianlucadimarzio.com
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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