Dopo Moratti, parole importanti sul mercato nerazzurro arrivano anche dall'a.d. Ernesto Paolillo; anch'egli, dal workshop di Viareggio, spiega: "Ibrahimovic ha un contratto con noi e siamo felice di tenerlo. Ma è anche vero che non possiamo fare follie per trattenerlo. Un giocatore può sognare di giocare dove vuole ma questo non vuol dire che ne deve derivare un danno per l'Inter. Nessun giocatore può pensare che un club lo venda solo per accontentarlo. Se arriveranno offerte per lui, che al momento non ci sono, le valuteremo. Le porte sono aperte per tutti, Barcellona compreso, il mercato è appena iniziato ma se non succederà nulla saremo felici di tenerci Ibra. Maicon? Nessuno è incedibile, però esistono dei valori...".
 

Sulla possibile trattativa per Benzema: "I grandi campioni piacciono tutti, ma questo non vuol dire che siano raggiungibili. Lo stadio? è un’esigenza imprescindibile per ogni società ma non è un progetto da realizzare nell’immediato o nel breve termine". Una parola finale sull'andamento della campagna abbonamenti: "Ne sottoscriviamo mille al giorno, questo è l'effetto dello scudetto", e sugli incassi degli sponsor, che fanno entrare nelle casse dell'Inter 10 milioni di euro all'anno e che nella cifra non rientrano la pubblicità allo stadio e le cifre provenienti da Nike e Pirelli: "Sono cifre che ci fanno guardare positivamente al futuro''.

Sezione: News / Data: Sab 13 giugno 2009 alle 15:20 / Fonte: Sky
Autore: Domenico Fabbricini
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