Pandev, continua l'imprecisione sotto porta

E' l'80' minuto quando, con l'Inter in vantaggio per 5-2, Goran Pandev ha la palla comoda per il sesto gol, dopo uno scambio con Thiago Motta e un rimpallo favorevole. Al macedone basterebbe toccare con il sinistro, il suo piede forte, nella porta ormai praticamente vuota, con il disperato tentativo di recupero di Mirante, ma incredibilmente manda fuori. Inevitabile l'incredulità di Pandev stesso e della tifoseria, quasi rassegnata a non veder segnare l'ex Lazio, nonostante da qualche tempo giochi più spesso vicino alla porta. Ancora a secco in campionato, il suo unico gol stagionale è quello contro la Roma in Supercoppa, gentile omaggio della difesa giallorossa.

Da allora, solo magre figure e clamorosi errori sottoporta, a conferma di uno stato di forma non ancora ottimale, ma anche di scarsa lucidità e una buona dose di sfortuna. Soprattutto nelle ultime presenze, il macedone ha avuto almeno tre occasioni ghiottissime per andare in gol, senza tuttavia sfruttarle: a Lecce dopo una decina di minuti (un rigore in movimento sparato addosso al portiere Rosati), a Verona al 15' (incredibile palo dopo aver saltato Sorrentino) e oggi contro il Parma, nell'azione precedentemente descritta. Errori che, col senno di poi, sono costati pesantissimi punti ai nerazzurri.