Gianluca Pagliuca incorona Samir Handanovic, ma bacchetta Mauro Icardi. Nell'intervista pubblicata oggi dal Corriere della Sera, l'ex portiere nerazzurro si esprime con un giudizio nettamente positivo sull'estremo difensore sloveno. "È una sicurezza averlo tra i pali: resta uno dei migliori portieri in Europa. In questo momento la sua stagione vale un 8 - dice -. È davvero completo: molto reattivo, bravo nelle uscite basse, ha coraggio, personalità e fisico. Non gli manca proprio niente". Resta però da capire cosa accadrà nell'immediato futuro, in casa nerazzurra, dato che a luglio Handanovic compirà 35 anni. "Io valuterei un giovane sui 27-28 anni di ottima prospettiva per avviarlo entro un paio d’anni a prendere il posto di Handanovic. In ogni caso, in grado di poter giocare anche subito".

Decisamente meno lusinghiero il parare di Pagliuca su Icardi. "È un momento di appannamento. Ogni anno, del resto, lui chiede il rinnovo e quindi dovrebbe essere abituato a gestire queste situazioni. Un vero capitano non deve battere cassa in continuazione. Ai miei tempi non funzionava così anche perché non c’erano le mogli dei calciatori a fare da agente, ma dei procuratori con tanto di patentino. Ora lo può fare anche il primo che passa. E così non va bene".

Ottimista, infine, la visione sugli obiettivi che la squadra sta perseguendo. "Credo proprio che a Parma l'Inter possa essere uscita dalla crisi - continua Pagliuca - Ora comincia l’avventura in Europa League dove può arrivare sino in fondo. A inizio stagione avevo pronosticato il terzo posto e non ho cambiato idea. Dopo Juve e Napoli, l’Inter è la più forte. Peccato per l’eliminazione in Coppa Italia, ma per ora la stagione può essere considerata in linea con le aspettative iniziali che prevedevano di fare la Champions anche nella prossima stagione. Nella ripresa a Parma l'Inter ha dominato una squadra molto brava a difendersi e ripartire".

Sezione: News / Data: Mar 12 febbraio 2019 alle 10:14
Autore: Mattia Todisco
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