Paganin: "Ranieri, valuta il club. Ma da giugno..."

Per parlare della crisi dell´Inter è intervenuto sulle frequenze di Radio Sportiva l´ex nerazzurro Antonio Paganin: "Ieri ho visto qualcosa di sconcertante, di incredibile. Questa non è la vera Inter, speriamo che a Marsiglia ci sia una reazione"

Su Ranieri: "Bisogna vedere che logiche ci sono all´interno del gruppo. Se i giocatori seguono l´allenatore o meno, se un cambio sarebbe la mossa giusta per dare una scossa. Deve capirlo la società, probabilmente parlando con i calciatori più rappresentativi. Cero è che bisogna reagire alla svelta, perchè la stagione sta prendendo una bruttissima piega"

Sulla crisi improvvisa: "La cosa principale è la difficoltà ad inserire Sneijder. L´Inter ha avuto il picco massimo quando l´olandese non era a disposizione. Si pensava che lui dovesse dare la spinta decisiva, e invece al momento di buttarlo dentro sono iniziati i problemi. Non si capisce dove metterlo, e anche a livello di gruppo qualcosa sembra non funzionare. E´ un problema, è inutile nasconderci. Sono saltati gli equilibri, la squadra ha perso identità. In questo modo Sneijder non può essere preso in considerazione. Io farei una scelta molto drastica, magari impopolare, lasciandolo Wesley"

Sul futuro: "Serve un cambio netto, a livello di idee. Va preso un allenatore giovane, moderno, che pensa ad un calcio diverso rispetto a Ranieri. Guardate Conte, che cambia modulo quasi ad ogni partita. E´ flessibile, pronto ai cambiamenti. Ranieri conosce solo un modulo, e nel calcio di oggi non va bene. La squadra per la maggior parte c´è, ma così viene svalutata"