Omini: "Grazie per questi sgarbi, e Leonardo..."

Direttamente dalle pagine di Sportmediaset, Roberto Omini commenta le vicende recenti di Milano, che vedono l'Inter 'soffiare' Leonardo al cuore Milan e Cassano sbarcare in rossonero. Ecco l'analisi del giornalista: "Ci hanno riempito il Natale, la sosta del campionato, il prima e il dopo, il Capodanno e persino l’Epifania. Hanno riempito il “buco” di due settimane e mezzo senza Pallone col massimo sforzo, il massimo delle possibilità e delle idee. Prima il Milan, elaborando l’affare-Cassano che è un sontuoso affare di mercato, un colpo di genio oltre che tecnico. Poi l’Inter, infilando l’Intercontinentale come quinto -magnifico- trofeo di un 2010 che sarà difficile eguagliare, poi separando la breve era-Benitez da quella che sarà l’avventura di Leonardo: anche in tal caso, un autentica, geniale folgorazione.

Non sappiamo quanto e cosa saprà aggiungere Cassano al Milan: di sicuro, Berlusconi e Galliani non potevano fare di meglio, con i malanni di Inzaghi e la tormentata gioventù di Pato. Né sappiamo quale sarà l’esito dell’avventura di Leonardo alla guida dell’Inter, c’è una squadra da rianimare in campionato e da collocare ancora ai vertici della Champions League. Sappiamo però quanto sia grande la voglia di riemergere dell’ormai maturo talento barese, cui il Milan offre l’ultima chance di vita calcistica, una vita da campione; e sappiamo quale sia la voglia di Leonardo di ribadire -in chiave nerazzurra- i lampi di bravura che al suo primo impatto su una panchina, quella del Milan 2009-2010, aveva mostrato, pur commettendo -com’è logico- qualche errore e facendone tesoro.

Ecco, la parentesi del campionato offre questo strepitoso menu che Milan e Inter hanno predisposto, accendendo passioni e discussioni e attese e quant’altro, persino l’oramai decennale questione degli “sgarbi” cominciata con Pirlo e Seedorf in rossonero per aprire l’era dei trionfi del Milan che ha fatto da apripista al quinquennio interista con 14 trofei, e non è ancora finita. Sgarbi che si sono espressi con l’ultimo Ibrahimovic, l’imminente Leonardo, il possibile Kakà, il Balotelli dell’estate prossima, e chi più ne ha…

Possiamo chiudere qui, con il Buone Feste e l’attesa del post: Leo alla Pinetina, Cassano in Dubai e un sentito grazie che dobbiamo spendere per Berlusconi, Galliani e Moratti per questo calcio milanese così pieno e ricco: di vittorie, ribaltoni, successi, campioni e incredibili sorprese".