Nesti: "Tre sì e tre no, ecco il check up dell'Inter"

Il giornalista Carlo Nesti ha così rifinito il suo check up su Inter, Juventus e Milan:

INTER SI' - 1) Montolivo: "L'Inter ha vinto da provinciale". La squadra di Stramaccioni, nella sua crescita, non abbia paura di esserlo. 2) Samuel: 10 derby giocati, 10 derby vinti, per giunta, stavolta, segnando il gol decisivo. 3) Ranocchia, se continua così, imbocca la strada dei Cannavaro-Nesta: complimenti!
INTER NO - 1) Coutinho ha deluso, ma pochi giorni prima aveva incantato: a quell'età, è normale. 2) Milito deve ritrovare la spietata freddezza del bomber, che, in area, non sbaglia mai. 3) Nagatomo ha lasciato in 10 i compagni: peccato, perché sarebbe stato bello vedere altri 45' in 11 contro 11.

JUVE SI' - 1) I centrocampisti sono tanto forti da sopperire ai gol non segnati dalle punte: solo 11 su 24 sono degli attaccanti. 2) Sacrosanto il cambio di modulo, anche se tardivo: bastavano 2 difensori centrali. 3) Chi si lamenta anche del Giovinco di Siena è un prevenuto: è stato creativo e generoso.
JUVE NO - 1) Carrera ha parlato di una Juve "meno cattiva" dell'anno scorso: vero, ma prevedibile, dopo l'estasi dello scudetto. 2) La fase di contenimento non è quella del passato: male Chiellini, giù fisicamente, Lichtsteiner e De Ceglie. 3) Vucinic, in ombra per 45 minuti, si è ripreso nel secondo tempo.

MILAN SI' - 1) Con un arbitro diverso, il Milan non avrebbe perso: nessun fallo su Handanovic, e rigore ignorato su Robinho. 2) Stavolta, Montolivo è stato il migliore: sempre nel vivo della manovra, e pronto a concludere. 3) Guai a bocciare, per una partita, El Shaarawy: è lui l'autentico trequartista centrale!
MILAN NO - 1) Boateng centravanti aveva senso solo quando Ibrahimovic gli apriva i varchi (idem Nocerino). 2) Abbiati da Dottor Jekill a Mr Hyde: in Champions sublime, nel derby inquietante. 3) Occorre capire in fretta qual è la difesa titolare: io opterei per Yepes-Zapata, a patto che quest'ultimo freni l'irruenza.

ALTRI SI' - 1) Un super-elogio al Catania di Maran, quinto in classifica, con i suoi Bergessio e Gomez, micidiali nell'azione di rimessa. 2) Behrami-Hamsik-Inler: sono 3 che non temono il confronto nemmeno con Marchisio-Pirlo-Vidal. 3) La Lazio non è solo Hernanes e Klose, ma anche Gonzalez e Candreva.
ALTRI NO - 1) Terza sconfitta consecutiva dell'Atalanta: lo scorso torneo è irripetibile, ma che non sia l'opposto! 2) Il Torino non può permettersi, da neopromosso, di avere meno "fame", in casa propria, del Cagliari. 3) Aronica ha preso a pugni un giornalista: visti i precedenti, in campo, non era più adatto alla boxe?