José Mourinho a due giorni dal rendez-vous col suo passato inglese. In un'intervista al sito ufficiale dell'Uefa, il tecnico dell'Inter parla del suo vecchio club, il Chelsea, dichiarando di aspettarsi una squadra molto simile per schemi e atteggiamento a quella da lui lasciata due anni fa: "L'ultima volta che sono andato a vederli giocare sono stato attento a tutti i particolari - ha aggiunto, riferendosi al successo del Chelsea sul Fulham di fine anno scorso - Anche il riscaldamento pre-partita è lo stesso di quello che facevamo noi. Il modo in cui difendono sui calci piazzati è esattamente lo stesso. Le posizioni che tengono in occasione dei calci piazzati sono le stesse. A volte giocano con il 4-4-2 con centrocampo a rombo, altre con il 4-3-3, esattamente gli stessi moduli su cui lavoravamo quando c'ero io".

Questo però non vuol dire sminuire i meriti di Carlo Ancelotti, anzi Mou ne tesse le lodi: "E' stato bravo a non stravolgere un meccanismo vincente. Penso che sia tra le qualità di un buon allenatore, e Ancelotti lo è, capire come possano esprimersi al meglio i suoi giocatori, e quindi lasciare solo la propria impronta cercando però di mantenere una struttura che si è rivelata vincente. Quindi credo che Ancelotti sia un ottimo allenatore, e che la squadra si esprima al meglio così. Questa è una grande squadra, una delle migliori al mondo".

Sezione: News / Data: Lun 22 febbraio 2010 alle 16:45 / Fonte: Uefa.com
Autore: Christian Liotta
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