Stavolta ha preferito evitare dichiarazioni pesanti. Il deferimento di cui è stato oggetto dopo Inter-Milan ha spinto Josè Mourinho a tenere tirato il freno a mano, nonostante la situazione lo invogliasse a contestare la terna arbitrale. L'episodio della mancata concessione del rigore all'Inter alla fine del primo tempo del match di Coppa Italia contro la Juventus (fallo di mano in area di Felipe Melo) ha scatenato la reazione immediata di giocatori e panchina nerazzurri e, alla fine del primo tempo, ha visto Mourinho avvicinarsi non a Damato, l'arbitro dell'incontro, bensì a De Luca, il guardalinee che non ha segnalato l'intervento di mano al direttore di gara. Ma nessuna protesta, solo un sorriso beffardo che vale più di mille parole e che l'assistente ha evitato girando lo sguardo, quasi per non sentirsi inchiodato alle sue responsabilità. Un modo diverso, ma sempre efficace, per manifestare dissenso senza rischiare squalifiche.

Sezione: News / Data: Ven 29 gennaio 2010 alle 10:13
Autore: Fabio Costantino
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