Secondo quanto detto oggi a Studio Sport, notiziario sportivo in onda su Italia 1, sarebbero cambiate le cifre dell'affare-Ibrahimovic. Massimo Moratti avrebbe infatti alzato la base della trattativa, portandola a ben 80 milioni di euro. Una cifra che il collega blaugrana Laporta avrebbe intenzione di "ammorbidire" con l'ingresso nella trattativa di alcune contropartite tecniche.

Il nome in pole position è naturalmente quello di Samuel Eto'o, che Mourinho vorrebbe fortemente in squadra. E allora, la carta che può giocare Laporta è quella di un'offerta da 50 milioni con l'aggiunta del camerunense, o in alternativa 60 milioni più il centrocampista Yaya Touré. Queste cifre però, secondo il giornalista Nando Sanvito, intervistato da Il sussidiario.net, sarebbero puramente ipotetiche, dal momento che il famoso incontro di Barcellona tra i due presidenti sarebbe servito solo per mostrare buona volontà nei confronti di Guardiola da una parte e Ibrahimovic dall’altra: “Le parti sono distanti, ma se anche si avvicinassero bisogna vedere cosa deciderà di fare Eto'o. L'Inter non gli è sgradita, anche perché gli assicura i 10 milioni netti annui di salario che lui vuole. Però il bomber camerunense si ritiene messo da parte dal suo club, che lo ha tenuto ai margini di questa trattativa e non gli ha prospettato rinnovi contrattuali. In uno sfogo di collera ha detto al suo avvocato che pretenderà come buonuscita metà del suo valore di cessione, cioè 10 milioni... Ovviamente cosa impossibile da accettare da parte del club di la porta.

Premesso che Ibrahimovic al Barcellona lo vuole solo Guardiola e nessun altro dentro il club, sembra che Laporta abbia accontentato formalmente il suo allenatore, intavolando la trattativa, ma abbia gestito il caso Eto'o in modo da farla fallire volontariamente. E in fondo anche Massimo Moratti ha accontentato Ibrahimovic andando a discutere con il Barcellona senza però alcuna voglia di svenderlo e l'atteggiamento dei blaugrana è la scusa buona per rispondere picche. Nelle prossime ore vedremo se l'incontro al ristorante Majestic è stato semplicemente un furbo gioco delle parti a uso interno, che al massimo porterà a uno scambio Hleb-Maxwell, o invece qualcosa di più serio. Il rischio però che Ibrahimovic venga svenduto esiste”.

Sezione: News / Data: Ven 05 giugno 2009 alle 17:04 / Fonte: Mediaset
Autore: Andrea Ferrando
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