Parole di elogio per Zanetti anche da parte di Massimo Moratti, presidente dell'Inter, che ricorda come il capitano sia stato il suo primo acquisto: "Allora - racconta il presidente - tutti dicevano e scrivevano che avevo preso uno sconosciuto con il cognome semi italiano, che sarebbe rimasto pochi mesi. Da allora non solo lo sconosciuto è il giocatore che è durato di più, è stato anche quello con il rendimento migliore, con l'attaccamento maggiore, quello che ha un carattere formidabile e continua a giocare non come il primo giorno, ma meglio del primo giorno".

il presidente Moratti ha raccontato anche un aneddoto legato all'acquisto di Saverio. "L'arrivo di Zanetti nasce dal divertimento che avevo allora, e che magari avrei anche oggi se avessi tempo, di guardare il calcio in generale. Allora mi avevano segnalato un giovane attaccante argentino, Ortega, ma osservando una sua partita con la nazionale under 21 mi colpì soprattutto un terzino, che giocava in maniera incredibile, saltando tutti gli avversari senza mai perdere la palla. Qualche mese dopo, mentre alcuni dirigenti dell'Inter erano in Argentina per l'acquisto di un altro attaccante (ndr.: era Rambert), mi telefonano per chiedermi che cosa dovevano fare con quel famoso terzino. Io, allora, rivedo velocemente quella videocassetta con mio figlio e dico 'portatelo subito in Italia, poi l'altro vediamo...'".

Sezione: News / Data: Ven 20 marzo 2009 alle 17:41 / Fonte: Inter.it
Autore: Christian Liotta
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