"Uno spettacolo e un calore forse ineguagliabile, era l’ultima di campionato e l’Inter sperava ancora di agganciare la Juve e andare allo spareggio, vincemmo 2 a 0 ma devo dire che i nerazzurri se l’erano cercata. Eravamo salvi ma giocammo come se stessimo disputando una finale. Dovevamo vendicare il 5 a 0 del match d’andata e soprattutto gli sberleffi di Helenio Herrera che ci definì una squadra di postelegrafisti". Questo il racconto che Giorgio Michelotti, terzino destro di quel Catania, fa alla Gazzetta dello Sport ​in relazione a quel famigerato Catania-Inter 2-0 del 1960-61. "Il club di Pulvirenti ha finalmente superato quel primato. Ora però ne ha un altro da battere che sarà un po’ più difficile. In quello stesso campionato noi fummo vicecampioni d’inverno, proprio nella gara persa contro l’Inter all’andata ci giocavamo il titolo di metà stagione. Torno con piacere nel mio stadio e naturalmente anche domenica sarò al mio posto a tifare per i ragazzi di Maran. Ma se batteranno l’Inter stavolta nessun telecronista potrà dire 'Clamoroso al Cibali'. Spero che vadano in Europa ma non sarebbe un primato: anche noi giocammo la Coppa delle Alpi contro squadre francesi ed elvetiche", ricorda l'ex difensore catanese.

Sezione: News / Data: Gio 28 febbraio 2013 alle 17:24
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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