La storia tra Mario Balotelli e l’Inter è entrata nella sua fase finale. A breve l’Inter ed il Manchester City potrebbero giungere all’accordo che porterebbe Balotelli alla corte di Roberto Mancini in Inghilterra. Il rapporto tra l’Inter e Mario è crollato nell’ultimo anno e si può ricondurre al giugno 2009, quando si parlava di rinnovo contrattuale e Mario si lasciò scappare un ‘Non mi sento interista”. Un qualcosa che si collega a quanto accadde nel novembre, quando davanti a 65 bambini si lasciò scappare il fatto di essere milanista, un qualcosa che ferì il capitano Javier Zanetti, che lo riprese pesantemente. Un’altra situazione si presentò in Coppa Italia contro la Fiorentina, quando insultò Mourinho, reo di averlo sostituito.

Il culmine è lo scherzo di ‘Striscia la Notizia’, a causa del quale è costretto a indossare la maglia del Milan che scatena la rabbia dei tifosi nerazzurri, aizzati ai massimi livelli quando getta la maglia (stavolta nerazzurra) dopo il trionfo sul Barcellona, nel quale si contraddistingue per lo scarsissimo impegno una volta entrato in campo. Seguono scontri fisici con i compagni ed un rissa sfiorata con i tifosi, in cui Mario viene salvato dall’intervento del presidente Moratti. Quegli stessi tifosi che lo scaricarono la partita dopo (Inter-Atalanta) con il seguente striscione ‎"Non c'è tempo di pensare ad un bambino che non rispetta la maglia.... Forza ragazzi uniti verso la prossima battaglia", segno chiaro e tangibile che la tifoseria nerazzurra aveva già scelto, con un anticipo di tre mesi, la sua posizione in questa storia.

Sezione: News / Data: Ven 23 luglio 2010 alle 16:10
Autore: Alberto Casavecchia
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