Marani (Sky): "L'Inter non è più Icardi-dipendente, ora tocca a Spalletti"

"Il prossimo è uno snodo difficile nel calendario dell'Inter, più difficile di quello della Juve dal punto di vista psicologico. La squadra di Spalletti è partita con il freno tirato, poi è arrivata l'ottima prestazione di Bologna nel secondo tempo". Nello studio di Sky Sport 24, Matteo Marani inquadra così il doppio impegno Parma-Tottenham che si presenterà di fronte ai nerazzurri dopo la sosta. Da sabato, contro i ducali, per il direttore dell'emittente satellitare, l'Inter potrà in ogni caso ripartire da una certezza che si è intravista al Dall'Ara: "Quest'anno non c'è una dipendenza da Icardi, non voglio peccare di lesa maestà nei confronti del capitano nel dire questo. L'Inter ha vinto contro il Bologna con il secondo giocatore più importante o l'uno-bis, Nainggolan, uno che cambia la squadra. Il tema dell'anno è questo, passa dalla convivenza tra Maurito e i compagni. Negli anni passati la sua centralità non era in discussione, quest'anno bisogna capire come utilizzarlo. Poi mi aspetto Lautaro: dopo la sua estate, vorrei che fosse l'autunno e l'inverno del Toro".

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