Non c'è sosta nella Premiership inglese e il Manchester City di Roberto Mancini, che domenica è riuscito a espugnare Newcastle difendendo il secondo posto, scenderà in campo anche stasera per affrontare l'Aston Vila. Nonostante tutto, il tecnico di Jesi ha trovato il tempo per concedere una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato anche di Inter e della stagione trionfale di Mourinho. "I maghi non esistono - commenta il manager dei Citizens, difendendo il proprio lavoro svolto sulla panchina dei nerazzurri -. Uno non arriva e vince subito se non trova una squadra e una società che fanno un certo lavoro da anni. L'Inter vince da cinque anni, è sempre difficile riuscirci ma forse lo è stato di più iniziare a farlo".

Benitez però ha fallito. "Ha avuto sfortuna. Troppi infortuni a giocatori importanti - spiega il Mancio -, ma se fosse rimasto lì avrebbe recuperato e sarebbe tornato in corsa. E comunque ha fatto un buon lavoro: ha vinto due trofei su tre ed ha lanciato tanti giovani che hanno fatto esperienza. Cose importanti in una squadra che deve costruire il suo ricambio".

Cosa pensa Mancini di Leonardo? "Non ne ho idea, nel calcio può succedere di tutto. L'ho conosciuto un anno e mezzo fa, diceva 'Vogliono che faccia l'allenatore, io non vorrei ma prima o poi mi toccherà'. Io gli faccio gli auguri".

Certamente sarà un compito non facile riportare motivazioni ad una squadra che ha già vinto tutto. "E' la difficoltà di ogni allenatore, all'Inter di più. Ma il mondiale può averli sbloccati. Era un trofeo importante da vincere. Avevo parlato di torneo da bar ma era ovviamente una battuta, certi successi contano al di là di tutto e degli avversari. Sull'Inter pesava l'attesa e questo ha reso difficile il lavoro di Benitez, a Leo andrà meglio: ha un futuro roseo davanti a sé".

Leonardo, ex milanista doc, potrebbe trovare un ambiente critico in nerazzurro. "Lo sarebbe anche a Manchester in un caso simile - commenta il tecnico del City -. Però basteranno le prime partite a risolvere la situazione".

Discorso scudetto: Mancini ne ha vinti tre consecutivi allenando l'Inter ma per quest'anno "Io dico Milan. Ha più possibilità...e poi ha Ibra. E non ce n'è! Uno come lui ti cambia la squadra".

Chiusura su Tevez: "Piace a Moratti? Piace a tanti ma ha un contratto con il City sino al 2014".

Sezione: News / Data: Mar 28 dicembre 2010 alle 13:36 / Fonte: La Gazzetta dello Sport
Autore: Daniele Alfieri
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