Roberto Mancini torna a parlare, stavolta ai microfoni di Dky, e tocca tutti gli argomenti, da Cassano ("che peccato non vederlo in azzurro, lo dico da tifoso") a calciopoli ("il mondo del calcio dopo lo scandalo un po' è migliorato"). "L'Inter è stata la mia più grande fatica - ha aggiunto il tecnico - forse perché vincere da allenatore è diverso che da giocatore. Ma sono stati 4 anni bellissimi in cui ho costruito qualcosa di importante con il presidente, con Oriali, tutti i collaboratori ed è stata una fatica piacevole. Vincere la prima volta comunque è sempre più difficile perché devi costruire un gruppo, trovarre le giuste intese, sentendo chi ha allenato l'Inter prima di me dice che ha incontrato tante difficoltà ed è vero, quando non vinci da tanto anche un pareggio può far male al morale. Ho costruito un gruppo vincente ed è stata una grande soddisfazione.

Il miglior Mancini allenatore? E' chiaro che all'inizio tutti commettono degli errori, poi col tempo si migliora. Ma se uno è allenatore dentro sente delle cose che altri non sentono, vive di intuizioni, situazioni, che alla fine fanno la differenza. Il mio futuro? Sto abbastanza bene, anche perché la domenica non devo andare in sala stampa a fare interviste per un'ora e mezzo, però è chiaro che questo è il mio lavoro e mi manca. Ma senza fretta, aspetto l'occasione giusta".

Sezione: News / Data: Ven 23 ottobre 2009 alle 22:49 / Fonte: Sky
Autore: Domenico Fabbricini
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