"Credo che anche l'anno prossimo faremo una bella figura. Speriamo con gli stadi pieni, anche prima...". Questo è l'auspicio espresso da Roberto Mancini, ct della Nazionale azzurra, ospite del programma di Rai 1 'Top Dieci', a proposito dell'Europeo rinviato per via dell'emergenza Covid-19. Il Mancio stila poi una classifica degli allenatori più amati: "Prendo Tarcisio Burgnich, che mi lanciò in Serie A quando ero ragazzino; poi c'è Vujadin Boskov, che venne alla Sampdoria in un momento abbastanza difficile per me, e riuscimmo a vincere il campionato. Al primo posto metto Sven-Goran Eriksson, per me più un fratello che un allenatore. Sono allenatori completamente diversi, di epoche differenti; ho preso molto da loro". Parlando di idoli calcistici, l'ex tecnico dell'Inter cita Ronaldo, "perché era un fenomeno. Poi Gianluca Vialli e Diego Armando Maradona". 

Parlando di ricordi calcistici, Mancini parla del record di vittorie con la Nazionale, "anche se poi sarà più importante per noi vincere. Poi la Premier League col Manchester City e al primo posto lo Scudetto con la Sampdoria, qualcosa che sarà difficilmente ripetibile". 

Sezione: News / Data: Dom 14 giugno 2020 alle 23:29
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print