Stuzzicato da Fabio Caressa negli studi di Sky Sport nel post-derby, Roberto Mancini dribbla la battuta sull'utilita di un eventuale passaporto italiano di Mauro Icardi, in collegamento da San Siro dopo il gol contro il Milan: "Quelli che abbiamo secondo me ritorneranno a far gol e saranno molto utili", si è limitato a dire il ct della Nazionale italiana. "Il derby è particolare, vincerlo all’ultimo secondo è meglio. Per tutti gli italiani il mancato Mondiale è stata una tragedia. Appena arrivato ho pensato di ridare tranquillità ai ragazzi, che non lo erano dopo una sconfitta così importante. Ci sono giocatori bravi tecnicamente, ci vorrà anche tanta pazienza. La speranza è che possano giocare, perché di qualità ne hanno".

A che punto è la crescita di Chiesa?
"Non tira come suo padre (ride, ndr) ma è devastante nell'uno contro uno, va quasi sempre via. Deve migliorare su altre cose come cross e passaggio. Potenzialmente può avere tanti gol nelle gambe. A volte si perde, comincia fortissimo e cala, ma crescerà con l'esperienza. Non ci dimentichiamo che ha appena ventuno anni, potrebbe ancora giocare in Under 21 come Donnarumma, Barella, Pellegrini".

Su Barella:
"E' un giocatore che ha qualità tecniche, attivo in mezzo al campo, sa giocare corto e lungo. Secondo me ha anche i gol nelle gambe. Ma ha fatto una ventina di partite in Serie A, quindi aspettiamo".

Sulla convocazione a sorpresa di Zaniolo:
"L'ho convocato perché l'avevo seguito alle finali Under 19 e aveva fatto bene, c'era curiosità di vederlo. Uno come Tonali lo vedi in partita, lui non ancora. Io penso anche al Mondiale, non sono all'Europeo, e di quella generazione ne possono arrivare tanti".

Su Balotelli:
"Come tutti speriamo che Balotelli possa riprendersi, all'età di 28 anni è ancora giovane e ha tante qualità. Dipende da lui. Una possibilità gliel'abbiamo data e gliela ridaremo, ma dovrà star bene. Se non sta bene diventa un problema".

VIDEO - TRIPUDIO TRAMONTANA AL 93' DEL DERBY!

Sezione: News / Data: Lun 22 ottobre 2018 alle 01:00
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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