"Sarebbe stato oggettivamente una follia non fermare il calcio dopo lo scoppio dell'emergenza Coronavirus". Lo ha affermato il presidente del Coni Giovanni Malagò, intervistato da Gr Parlamento nel corso de 'La Politica nel Pallone', sottolineando che "non c'è mai stata da parte mia la volontà di evidenziare che il calcio ragionava in modo diverso. Sapevo che comunque si sarebbe allineato al 100%, anche se sappiamo che gli interessi del mondo del calcio sono diversi da quelli dello sport in generale. Devo dare atto alle istituzioni del grande lavoro di coinvolgimento con il governo. Si è trovata questa formula, siamo stati compatti e ne sono molto orgoglioso".

Malagò dice la sua anche sulle modalità di chiusura della stagione di Serie A: "Completare il campionato di serie A o i playoff? Personalmente preferirei completare, perché così non ci sarebbero strumentalizzazioni, sarebbe la cosa migliore. Non so se ci riusciranno. Non è giusto che io entri nelle scelte del mondo del calcio; posso cercare di avere una politica unitaria, tra l'altro molto apprezzata dall'opinione pubblica. E' giusto che Gabriele Gravina cerchi di portare la barca nella direzione più razionale, fermo restando che ci possono essere visioni diverse".

Sezione: News / Data: Lun 16 marzo 2020 alle 16:23
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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