Lukaku: "Da piccolo il mio idolo era Adriano, gli somigliavo. Ho sempre voluto lavorare con Mourinho"

Ci sono due riferimenti al passato nerazzurro nelle dichiarazioni di Romelu Lukaku, attaccante del Manchester United, a ESPN Brazil. Partendo dalla sua conoscenza del calcio brasiliano, il centravanti belga svela come tra i suoi idoli da piccolo ci fosse l'ex Imperatore Adriano Leite Ribeiro: "Ho buoni rapporti con la gente che viene dal Brasile, mi piacciono molto i calciatori verdeoro. Quando ero piccolo, Adriano era il mio grande idolo, perché da giovanissimo avevo le sue stesse caratteristiche, ossia ero forte fisicamente e tiravo allo stesso modo col mancino. Spero torni a giocare di nuovo perché è un buon giocatore, un idolo per me"

Ma perché, nonostante le offerte, Lukaku ha scelto di giocare nel Manchester United? "Perché tra i miei sogni c'era quello di lavorare con José Mourinho. Quando avevo 11 anni ero al Chelsea. Stavo parlando con mia madre e mio padre e dissi che volevo giocare per lui, mi piace molto la sua personalità. Ha vinto molto al Chelsea e al Porto (Lukaku 'dimentica' i titoli vinti all'Inter, ndr) e ora sono molto felice di lavorare per lui, perché è un manager che sa cosa gli serve per vincere e con lui ho imparato molto".