Inutile nasconderlo, ieri sera contro la Dinamo Kiev l'esperienza non ha impedito a Lucio di commettere un paio di gravi errori che avrebbero potuto condannare l'Inter alla sconfitta. Il 31enne centrale brasiliano, oltre a qualche svarione di quelli che possono capitare a tutti, ha 'restituito' il vantaggio alla squadra di Gazzaev dopo il parggio di Stankovic (propiziato però da un contropiede guidato dal brasiliano), intervenendo in maniera goffa su un calcio d'angolo battuto da Iarmolenko. Uno stacco imperioso come sempre, ma stavolta indirizzato nel posto sbagliato, vale a dire la porta di Julio Cesar, senza neanche la pressione di un avversario. Il classico autogol, insomma, che ha reso ancora più in salita la partita dell'Inter.

Anche nella ripresa però Lucio è stato protagonista di un altro errore clamoroso, un liscio che ha spianato la strada verso la porta di Julio Cesar a Shevchenko, e solo l'imprecisione dell'ucraino (danneggiato dal manto erboso di San Siro) ha evitato che questo nuovo svarione costasse all'Inter il terzo e forse irrecuperabile (si era nella fase finale del match) svantaggio. Una serata storta per Ferreira da Silva, una parentesi che come si è aperta va chiusa, perché il rendimento dell'ex Bayern Monaco finora è stato soddisfacente. Lucio è diventato leader della retroguardia interista e con Samuel forma una coppia di centrali completa. Non a caso, è stato proprio l'argentino a rimediare, con il gol del 2-2, all'autorete del collega di reparto. Perché tra centrali ci si può dare una mano anche nella metà campo opposta.

Sezione: News / Data: Mer 21 ottobre 2009 alle 11:22
Autore: Fabio Costantino
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