Prime polemiche nel nostro campionato, con il battibecco a distanza tra Sarri e Conte. Ne ha parlato oggi anche Marcello Lippi ai microfoni di Radio anch'io lo sport. "Non ci vedo nulla di diverso dagli altri campionati - ha detto l'ex ct - Sono le solite diatribe e punzecchiature, tra Inter e Juventus ci sono sempre state. Alcune squadre hanno avuto un avvio difficile anche perché il calciomercato è appena finito. C'è ancora carenza di lavoro e di organizzazione, è ancora presto ma non per le polemiche. Non c'è niente di particolare".

Da domani sarà di nuovo Champions League. "L'Italia sarà sicuramente all'altezza - dice ancora Lippi -. Faccio un'osservazione: se l'Inghilterra finisce il mercato venti giorni prima di noi e lo stesso vale per il campionato, poi non meravigliamoci se incontriamo le loro squadre e sono più in forma. Questo è un particolare da tenere in considerazione. Penso comunque che saremo competitivi al momento giusto".

Parentesi obbligata su Antonio Conte, che Lippi ha avuto come giocatore: "Conte è un trascinatore. Lo era in campo. Mi ricordo un episodio: Conte cercò di fare un dribbling e perse palla, Zidane cercò di recuperare palla e ce la fece. Dopo la partita venne da me a dirmi che eravamo una grande squadra perché i ruoli si erano invertiti. Ecco la filosofia di Conte. Lui percepisce la squadra come un gruppo in cui c'è unità d'intenti, una voglia di mettersi a disposizione l'uno dell'altro e se i giocatori sono di alto livello si diventa per forza una grande squadra. La prima rivale della Juve? I bianconeri arriveranno sicuramente ad esprimere il massimo delle proprie qualità alla fine. Come rivale più importante dico 50% tra Inter e Napoli".

Infine il Var. "Io del Var penso molto bene. Deve aiutare gli arbitri a evitare degli errori, questo è il principio, ma bisognerebbe ridurre l'intervento. Bisognerebbe usarlo per casi come quello di Zidane alla finale mondiale 2006 o per capire se la palla è entrata o no.

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Sezione: News / Data: Lun 16 settembre 2019 alle 09:45
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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