Ledesma resta vincolato, ora per lui c'è la fila

La conclusione a sorpresa del caso Ledesma ha aperto nuovi scenari per il futuro del giocatore della Lazio. Moratti si è espresso chiaramente, l'argentino a questo punto diventa un obiettivo per giugno, sempre che Lotito non ne ceda il cartellino entro il 1° febbraio, data di scadenza del mercato invernale. E non mancano le pretendenti al giocatore: City, Siviglia, Napoli e Genoa sono pronte a farsi avanti, ma dipende dalle richieste del presidente biancoceleste, che non vuole meno di 12 milioni di euro. Ovviamente, questa cifra va al di là del budget previsto dall'Inter, che dalla possibilità di ingaggiare Ledesma a parametro zero si ritroverebbe a dover investire molto denaro, più di quello offerto (e rifiutato) a Lotito nelle settimane scorse (8 milioni più due giocatori in comproprietà o il prestito di Krhin). Di certo, Ledesma non diventerà mai nerazzurro se il Manchester City o il Siviglia, che hanno importanti disponibilità economiche, staccassero un cospicuo assegno e lo mettessero nelle mani di Lotito. Il quale lo reinvestirebbe, molto probabilmente, per ingaggiare D'Agostino dall'Udinese e regalare così un rinforzo in mediana a Ballardini.