Julio Cesar – 6 – Trascorre un primo tempo di assoluta tranquillità, poi nella ripresa vede sbucare maglie rosanero da tutte le parti. Nessuna responsabilità sui 3 gol subiti, ma si fa trovare pronto quando chiamato in causa.

Maicon – 7,5 – Preciso nelle chiusure e bravo nella spinta nel primo tempo, quando il Palermo attacca poco. Nella ripresa soffre come tutto il reparto il ritorno dei rosanero, ma la spinta non si esaurisce e serve un assist al bacio a Milito che deve solo spingere dentro il pallone del 5-3.

Chivu – 6 – Gioca solo un tempo, quello di maggiore tranquillità della difesa, e la sua è una partita senza sbavature. Poi nella ripresa fa posto a Santon. (Santon - 5 - Non è ancora il Santon che abbiamo imparato ad apprezzare ed osannare nella passata stagione. Chiamato in campo a freddo non entra mai in partita. Sarà per questo che Mourinho lo tiene in panchina, ma il ragazzo ha talento e presto siamo sicuri ritroverà la forma ideale. Rimandato)

Cordoba – 5,5 – Nel secondo tempo la difesa va letteralmente in bambola e lui è partecipe del quasi recupero del Palermo, che in 18 minuti segna 3 gol. Si fa bruciare due volte in velocità da Miccoli, quello che dovrebbe essere il suo cavallo di battaglia. In ritardo anche su Hernandez.

Samuel – 6- – Come il compagno di reparto soffre più del dovuto il ritorno rosanero ma è anche bravo, in avvio e in finale di match, a metterci delle pezze importanti.

Zanetti – 6,5 – Buona la sua partita, solita grinta e grande cuore. Gara attenta ed equilibrata, non riesce ad accorciare in tempo sugli attacchi del Palermo ma in fase di interdizione è prezioso.

Cambiasso – 6,5 – Solita diga in mezzo al campo, avrebbe segnato anche il gol del 3-0 se non fosse arrivato Balotelli a ribadire il pallone in rete. Corre per 90 minuti, un gradito ritorno.

Muntari – 6 – Nel primo tempo accompagna bene la manovra di attacco facendosi trovare in più di un’occasione in posizione di terzo attaccante aggiunto. Peccato che talvolta rimanga avanzato facendo infuriare Mourinho. Nella ripresa cala leggermente il suo rendimento.

Stankovic – 6,5 – Dai suoi piedi partono sempre spunti interessanti e mette lo zampino nel gol del 3-0. Ci prova anche con tentativi personali, sicuro come sempre anche in posizione di trequartista.

Balotelli – 8 – Il migliore. Si procura un rigore, segna due gol, offre l’assist per il quarto. Cosa chiedergli di più? Finché resta in campo fa ammattire la difesa del Palermo e da il là a tutte le azioni pericolose. Quando non è forse un caso che il Palermo si riporta sotto. Peccato per il piccolo gesto di presunzione quando quasi vuole sostituirsi ad Eto’o dal dischetto, ma oggi gli perdoniamo anche questa. (Milito – 6,5 – Stenta a carburare ma quando comincia ad entrare in partita prima sfiora il palo e poi devia in rete una gran palla di Maicon, per il definitivo 5-3 della sicurezza).

Eto’o – 7 – Trasforma con sicurezza il rigore dopo soli 7 minuti e non sbaglia il 4-0 su preciso assist di Balotelli. Nel complesso una buona prova, esce infortunato a metà ripresa. (Thiago Motta – 6 – Ha poco tempo per mettersi in mostra ma gioca una partita senza errori e senza eccessi).

José Mourinho - 7 - Il primo tempo dell'Inter è eccezionale e qualche merito lo ha anche lui impostando la squadra più adatta al gioco dell'avversario. Allo stesso modo è impotente nel guardare i suoi lasciare terreno ai rosanero, consentendo loro di tornre in corsa. Che questo secondo tempo serva di lezione per la prossima volta che arriveranno altre goleade...

PALERMO: Sirigu 6,5; Kjaer 5, Goian 5,5, Migliaccio 5,5; Cassani 6, Simplicio 6 (dal 40’ Nocerino 5), Bresciano 6, Melinte 5 (dal 1’ s.t. Hernandez 6,5); Pastore 6 (dal 38’ Bertolo 6); Cavani 6+, Miccoli 7 (Brichetto, Morganella, Blasi, Succi ). All. Zenga 6,5

Sezione: News / Data: Gio 29 ottobre 2009 alle 23:27
Autore: Domenico Fabbricini
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