"Personalmente penso che si debba arrivare in un periodo non lunghissimo allo stadio smoking free, questa è la mia opinione. E’ chiaro che il tema del 2030 è una visione, ma quando parli di spazi aperti e mi fumi di fianco, se mi dà fastidio ho la libertà di spostarmi". Intercettato a margine dell’evento dedicato allo stato dell’arte della riqualificazione degli ex scali ferroviari, il Sindaco di Milano, Beppe Sala - dopo aver annunciato che proporrà il divieto di fumo alle fermate dei mezzi pubblici e dove ci sono persone in coda (come misura antismog) - , ha parlato anche della questione allo stadio.

"Se sono alla fermata, se sono allo stadio, non ho la libertà di spostarmi, quindi da questo punto di vista è una restituzione di diritti a coloro a cui il fumo come minimo dà fastidio, probabilmente fa anche male, e non hanno possibilità di evitarlo. Io ho fatto l’esempio delle fermate degli autobus, ma il Piano Aria Clima parlerà anche dello stadio - precisa il primo cittadino del capoluogo lombardo -. In tempi più rapidi del 2030. Sono questioni su cui, al di là delle mie opinioni, è importante coinvolgere la giunta e il consiglio comunale, bisogna prendere il 2030 come visione ed è giusto che la politica ce l’abbia, ma è ovvio che non possiamo parlare del 2030 e non fare qualcosa subito. Le nostre strade sono piene di mozziconi. Ad esempio, i fuochi d’artificio, possiamo rinunciarci? A mio parere dovremmo. È anche una chiamata ai cittadini a collaborare, perché altrimenti ci chiudiamo a dire 'fermate il traffico', ma non è solo quello".

Sezione: News / Data: Lun 20 gennaio 2020 alle 18:03 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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