Le polemiche continuano. Dopo la sfuriata di Moratti, che ha parlato di malafede, ancora episodi molto discutibili in Cagliari-Inter. L'arbitro è Celi, ancora inadeguato. Si parte con un fallo non fischiato all'Inter, poco prima del 20°. Rocchi cade al limite dell'area, imbeccato da Kovacic. L'attaccante viene toccato da un difendente del Cagliari (Dessena), ma l'arbitro non concede la punizione dal limite. Ci stava il fischio e, forse, anche il rosso per chiara occasione da gol: decisione al limite e, invece, niente di niente.

Il disastro si compie nella ripresa. Nel primo quarto d'ora del secondo tempo, due episodi dubbi: prima Dessena (al limite della'rea, comunque fuori), poi Ibarbo cadono. Dessena si tuffa nettamente, qualche dubbio in più su Ibarbo (che comunque come minimo accentua). Né rigore né ammonizione per simulazione. Ma dopo due minuti, al 16°, arriva il rigore. Ancora una volta inventato. Pinilla si tuffa in area, non c'è contatto con Silvestre. Celi però dà il rigore e il giallo all'argentino. Il Cagliari sblocca la partita, poi la chiude ancora Pinilla. Malafede o no, l'incubo arbitri continua...

Sezione: News / Data: Dom 14 aprile 2013 alle 18:20
Autore: Guglielmo Cannavale / Twitter: @guglicannavale
vedi letture
Print