Gara alquanto anomala quella dell’arbitro Bergonzi di Genova, che giudica in maniera errata il contatto Ranocchia-Morimoto che porta al rigore del 2-0 del Novara. Il giapponese, prima di essere buttato giù dal nerazzurro, strattona l’ex difensore di Bari e Genoa. Al 16' giudicata regolare un’uscita di Julio Cesar su Mazzarani: i due hanno la gamba alta, ma il portiere nerazzurro sembra in anticipo rispetto al rivale. Giusto lasciare correre e non fischiare nulla. Giusto anche non fischiare fallo su Sneijder, nell’inizio dell’azione che porta al vantaggio il Novara.

Nella ripresa Bergonzi perde il controllo del match e comincia a distribuire cartellini a Pazzini, Obi (giusto) e Lucio, reo di aver simulato. Il brasiliano viene toccato da un avversario ma l'intervento è comunque leggero e gli estremi per il rigore non ci sono, come non ci sono gli estremi per punire col giallo il brasiliano. Inspiegabili anche i soli 3 minuti concessi di recupero: 4 sostituzioni, un'espulsione e due infortuni (entrambi per Ranocchia) avrebbero invitato a concedere almeno un ulteriore minuto extra. In questi casi, di norma, in Italia non si va sotto i 5.

Sezione: News / Data: Mer 21 settembre 2011 alle 09:17
Autore: Alberto Casavecchia
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