Ancora sconosciuto ai più, Dawid Kownacki ha sfruttato l'occasione di far parlare di se con un gol addirittura nella Scala del Calcio, martedì scorso contro l'Inter. Il giovane attaccante polacco della Sampdoria, che in tanti accostano a Patrik Schick (anche se rifiuta il paragone: "Con tutto il rispetto io vorrei essere solo il nuovo Kownacki"), ha già segnato due reti in 60 minuti di campo, tra Crotone e Inter, e intervistato da Il Secolo XIX è tornato su quella ai nerazzurri che ha riaperto una paartita ormai chiusa: "Non so se sia stato merito mio o demerito di Handanovic, l'importante è stato segnare. Per un attaccante è fondamentale poter sfruttare l’opportunità e per averla bisogna essere nel posto giusto quando serve. Contro l’Inter mi trovavo nella giusta posizione ed è andata bene, nonostante di fronte avessi un grandissimo portiere”.

L'emozione di giocare e trovare persino il gol è stata grande: “Pazzesca. Sia durante la partita, mentre giocavo, che quando ho rivisto il gol in tv: avevo i brividi. Ovviamente dalla Polonia mi hanno chiamato tutti, ho ricevuto molti messaggi. Peccato però aver perso la partita: non mi sono potuto godere fino in fondo una soddisfazione così forte”.

Sezione: News / Data: Ven 27 ottobre 2017 alle 15:55 / Fonte: Il Secolo XIX
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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