Dalle colonne della Gazzetta dello Sport, si evidenzia la sontuosa prestazione di Mateo Kovacic nella sfida di ieri sera contro il Cluj: "Kovacic è un tipino che nel cuore del campo dove lo ha piazzato ieri Stramaccioni sa come starci e ci sta volentieri: gioca a testa alta, senza paura, e questo si sapeva; vuole la palla e se la prende (assieme a non pochi falli), per darla via spesso di prima, e preferibilmente in verticale, con gli errori propri di chi la gioca sempre, ma anche la propositività e la pulizia di tocco di chi ha in testa un calcio mai sotto ritmo, pensato per attaccare, ma senza trascurare i compiti difensivi. L’abbiamo visto anche andare in contrasto, sporcare il gioco avversario, recuperare palloni, e se nella ripresa era parso leggermente più sotto tono, anche perché quelli del Cluj sembravano essere riusciti a fargli l’identikit, quel che è rimasto, alla fine, è il forte sospetto che il ragazzo sappia anche gestirsi bene le energie", si legge sulla Rosea.

Sezione: News / Data: Ven 15 febbraio 2013 alle 10:52
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
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