Nel pagellone della Gazzetta dello Sport trovano spazio anche due episodi che vedono protagonisti in negativo Maurizio Sarri e Senad Lulic, autori di insulti poco lusinghieri all'indirizzo di due colleghi come Roberto Mancini e Antonio Rüdiger. "Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, che offende il collega Roberto Mancini, all’epoca tecnico dell’Inter, con pesanti allusioni omofobe. Senad Lulic che al fondo del derby romano riversa sul romanista Rüdiger una battutaccia razzista di infimo livello - rammenta la rosea -. Dalla spazzatura del 2016 estraiamo queste due «perle», ma chi siamo noi per giudicare? Chiunque abbia fatto sport sa che nella trance agonistica è difficile tenere la rotta del politicamente corretto, perché stress e fatica annebbiano il cervello. Sarri e Lulic sicuri peccatori, però chi è senza peccato scagli la prima offesa". Una sorprendente e pilatesca posizione della Gazzetta che culmina con un 'senza voto' per il tecnico del Napoli e per l'esterno bosniaco.

Sezione: News / Data: Ven 30 dicembre 2016 alle 16:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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