Dal sito ufficiale della Uefa arriva un approfondimento su un futuro campione del calcio Mondiale: Phlippe Coutinho. Questo il testo dell'articolo, che inizia con la storia del brasiliano: "Coutinho aveva solo 16 anni quando l'Inter ha versato nelle casse del CR Vasco da Gama quasi quattro milioni di euro per ingaggiarlo. I nerazzurri hanno poi aspettato due anni per portarlo in Italia, ma l'investimento fatto sta iniziando a dare i suoi frutti. Dopo pochi allenamenti, il nuovo tecnico interista Rafael Benítez ha detto che Coutinho potrebbe rappresentare "il futuro del club".

Con piede veloce e grande tecnica, Coutinho amava giocare a futsal, prima di debuttare in prima squadra in seconda divisione brasiliana con il Vasco da Gama nel 2008. Da allora non si è più guardato indietro, aiutando il club di Rio de Janeiro a conquistare la promozione, e giocando nel massimo campionato la scorsa stagione prima di passare all'Inter in estate. Le sue doti tipicamente brasiliane, se possibile, vengono messe in ombra dalla sua abilità tattica e dalla sua personalità. Nonostante abbia solo 18 anni, si è adattato in fretta a un nuovo paese, e un nuovo tipo di calcio e a una squadra piena di campioni, facendo bene anche in un ruolo meno familiare come quello dell'ala sinistra in un tridente d'attacco".

Poi l'articolo si sofferma sulla sue esperienza con la Seleçao: "Coutinho ha segnato tre gol in cinque gare aiutando il Brasile a vincere i Campionati Sudamericani Under 17 nel 2009, ma per lui sarebbero arrivati giorni ancora migliori dato che ha debuttato con la nazionale maggiore durante la gara vinta 3-0 con l'Iran il 7 ottobre".

Come gara della svolta, viene indicata Inter-Werder Brema, finita 4 a 0: "Coutinho aveva già mostrato a sprazzi il suo talento entrando a partita in corso, ma quando ha debuttato da titolare in UEFA Champions League, ha preso il centro della scena. Decisivo nella scintillante prestazione dell'attacco dei campioni d'Europa, ha fornito passaggi al bacio andando vicino al gol in due occasioni. "L'unica cosa che è mancata agli spettatori di San Siro è stata un gol del ragazzino", ha scritto la Gazzetta dello Sport. "In ogni caso, la sua prestazione è stata un anticipo di quello che verrà".

Poi vengono riportate alcune sue dichiarazioni: "Pensavo sarebbe stato più difficile entrare in una squadra che ha vinto tutto la scorsa stagione, ma grazie a Dio ho trovato subito il mio posto. Mi sento benissimo all'Inter e ovviamente aiuta avere diversi brasiliani in squadra come Lucio, Maicon, Júlio César e Thiago Motta. Anche Samuel Eto'o e Wesley Sneijder sono grandi giocatori; anche Jonathan Biabiany. E' facile giocare con loro. Devo solo trovare l'affiatamento con loro; è solo questo che ci vuole quando giochi con calciatori del genere".

L'articolo si chiude con le frasi di alcuni protagonisti dell'inter sul giovane brasiliano:

Questo il pensiero di Wesley Sneijder: "E' davvero un buon giocatore; molto tecnico, abile. E' sicuramente un giocatore per il futuro, e al momento è difficile farlo giocare ogni settimana, perché è ancora molto giovane e deve ancora abituarsi. Ma con le sue qualità ce la farà; ce la farà di sicuro".

Poi è la volta del commento di Maicon: "Lo conosco dai tempi del Brasile quando giocava con il Vasco da Gama e aveva già dimostrato il suo carattere e la sua personalità; è impressionante e la cosa non è cambiata da quando è qui con noi. Diventerà un grande giocatore di calcio".

Anche Benitez ha sempre ammirato Coutinho: "E' un giovane con molte qualità che potrebbe rappresentare il futuro del club. Ci aspettiamo che faccia bene con noi".

Non poteva mancare un elogio da parte del presidente Massimo Moratti: "Coutinho è un grande rinforzo per la nostra squadra. E' un giocatore fenomenale".

Sezione: News / Data: Mar 19 ottobre 2010 alle 15:25 / Fonte: Uefa.com
Autore: Guglielmo Cannavale
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