All'indomani della tragica notte milanese che è costata la vita all'ultrà nerazzurro Daniele Belardinelli, deceduto dopo essere stato investito da un van che trasportava un gruppo di tifosi napoletani prima di Inter-Napoli, Sport Mediaset incontra il padre, Vincenzo, per capire il suo stato d'animo: "Era un bravo ragazzo, lavoratore, dedito alla famiglia - racconta con tristezza -. Andava matto per il calcio. Non ci vedevamo tanto, c'era il problema della separazione, ci salutavamo e basta. Non ho mai saputo se combinasse casini, ma sapevo che andava allo stadio a fare il tifo. Gli piaceva, come dire, sfogarsi negli stadi, ma non lo incontravo tanto. Sentivo dagli amici. Che dicevano loro? Che era un pochettino... ultrà" ha poi chiosato, senza aggiungere troppi dettagli. 

Sezione: News / Data: Gio 27 dicembre 2018 alle 21:39
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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