Intervistato dal Corriere della Sera, l'architetto Ernico Hoffer ha spiegato perché insieme agli eredi del collega Giancralo Ragazzi ha chiesto alla Soprintendenza al Comune, a Milan e all'Inter il riconoscimento dello status di opera d'arte per San Siro. Hoffer e Ragazzi sono stati i realizzatori del terzo anelli. "Secondo me è una cosa molto triste - dice Hoffer del possibile abbattimento -. Avendo contribuito a rendere ciò che lo stadio di San Siro è stato fino a oggi, la sua demolizione mi dispiacerebbe molto. La domanda è stata presentata in pieno lockdown. Alla Soprintendenza è arrivata il 16 marzo, seguita a fine giugno da un’integrazione documentaria. Palazzo Marino e i club hanno ora 80 giorni per presentare le loro controdeduzioni".

Secondo Hoffer "la presentazione di questa domanda va al di là dei motivi legati al destino dello stadio e dei legami affettivi. Riteniamo che l’opera abbia tutte le caratteristiche per ottenere il riconoscimento di particolare valore artistico. Non mi è chiaro perché ci fosse bisogno di togliere il terzo anello che, insieme alla copertura, credo faccia parte dell’immagine dell’impianto entrata nella mente di tutti".

La Soprintendenza ha ora quattro mesi per un giudizio. "Non sono particolarmente fiducioso, diciamo. Ci sono tali forze che spingono in senso contrario... Aspettiamo e vediamo", dice ancora Hoffer.

Sezione: News / Data: Ven 24 luglio 2020 alle 13:49
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print