Hoeneß: "Nessuno costa 200 mln. Ronaldo? Il Bayern non è una casa automobilistica"

Uli Hoeneß, presidente del Bayern Monaco, ne ha un po' per tutti nel corso del suo intervento per il programma di Sky Sports Deutschland 'Wontorra – der Fußball-Talk'. Ribadendo il suo punto di vista sugli acquisti multimilionari che contraddistinguono il mondo del calcio: "Un calciatore che costa 200 milioni, che guadagna 50, 60 milioni l'anno, magari ad un certo punto il Bayern deciderà di comprarlo. Ma io non lo faccio. Anche se avessimo 500 milioni nel conto, non farei un trasferimento di 200 milioni. Nessuno vale 200 milioni!". 

Lo stesso Hoeneß si sofferma poi sull'acquisto da parte della Juve di Cristiano Ronaldo: "Apprezzo molto Ronaldo come calciatore, ha rappresentato il calcio di livello mondiale per dieci, quindici anni. Ma non bisogna dimenticare che ha 34 anni e guadagna più di 50 milioni. Questa non è la politica giusta per me e per noi. Ma la Juve ha la Fiat alle spalle. Siamo una squadra di calcio e non una casa automobilistica. Dovessimo comprare Ronaldo, non domineremmo con 25 punti di vantaggio, ma con 35. Vogliamo questa cosa? Allora non ci supererebbero mai. Non potrebbe essere allenamenti"

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