Granit Xhaka è il nome nuovo per il centrocampo dell'Inter: il nazionale svizzero di origini kosovare, attualmente in forza al Borussia Moenchengladbach, è indicato come l'erede naturale di Esteban Cambiasso, anche se il ragazzo fa della duttilità una delle sue doti. E di questa dote ne fa buon uso il ct della Svizzera Ottmar Hitzfeld, che rivela: "Lui gioca in un ruolo più offensivo rispetto a quello occupato nel club, ma questo dipende anche da chi ha accanto in squadra. Io sono convinto che schierato più avanti può essere più funzionale al successo della squadra, però lo ruotiamo spesso: a volta gioca anche esterno, oppure va a coprire quando un altro centrocampista si sgancia in avanti. Così siamo ben stabiliti in campo, e insieme riusciamo ad essere un avversario difficile da prevedere per gli altri".

Xhaka ha soli 22 anni, ma ha già abbastanza esperienza di Bundesliga, e al Borussia ha trovato una sua posizione dopo un inizio difficile. Ma dove può migliorare ancora? "Lui è uno che analizza costantemente le sue prestazioni e cerca sempre di migliorare. Ha delle buone doti naturali, ma deve mantenerle e svilupparle: questo è ciò che vuole, e si realizza con l'allenamento quotidiano. In questo però ha un allenatore eccezionale al 'Gladbach", aggiunge Hitzfeld. 

Sezione: News / Data: Gio 20 marzo 2014 alle 13:15 / Fonte: Fohlen-Hautnah
Autore: Christian Liotta
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