Il portiere nerazzurro Samir Handanovic ha analizzato ai microfoni di Sky Sport a margine dell'incontro con la Spal: "Mi aspettavo una partita tosta, perché noi mercoledì abbiamo speso tanto e quando giochi tante partite ti mancano un po' di energie nervose e quell'agonismo necessario per poter giocare a calcio. Se Keita avesse fatto il 2-0 la partita sarebbe potuta finire sul binario giusto: poi abbiamo sofferto, sapendolo fare e portando a casa un buon risultato. Non abbiamo giocato come altre volte, ma abbiamo mostrato carattere. Le parate? Svolgo il mio lavoro, non aggiungo altro".

Sul gol col Torino: "Lì è colpa mia: quando tu sei sicuro di prendere palla, pensi già alla giocata successiva. In quel caso dovevo uscire ed anticipare il colpo di testa. Il nostro lavoro è fatto di rischi: bisogna saperseli assumere. Ad Eindhoven ho azzardato un'uscita, sono andato d'istinto".

Sul rigore di Antenucci: "Sono rimasto fermo. Queste sono scelte che si fanno: gli attaccanti devono sapere che i portieri possono anche restare fermi".

Lo sloveno, infine, scambia una breve battuta con Esteban Cambiasso: "Sempre un piacere parlare con te, Cuchu".

Sezione: News / Data: Dom 07 ottobre 2018 alle 23:07
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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