Gabriel Barbosa sarà l'attaccante che farà al caso del Flamengo? Globoesporte ha girato questa domanda ad alcuni addetti ai lavori che conoscono l'attaccante brasiliano da vicino, avendolo allenato in passato. Si parte da Jair Ventura, l'ultimo ad averlo allenato al Santos: "Quando ci siamo parlati gli ho chiesto quale fosse la sua idea (tattica ndr). È un esterno a cui piace partire da destra per rientrare e calciare con il sinistro. Ma ha anche giocato 9, con più libertà, vicino alla porta. Avevamo perso Ricardo Oliveira, ho parlato con lui e ho detto che la mia idea era di usarlo come 9 per avvicinarlo alla zona gol. Era anche la sua idea. Nelle prime tre partite ha fatto tre gol - ricorda -. Ci ha aiutato molto, anche se non era al meglio. E quando si è veramente messo in forma, ha dimostrato di essere l'attaccante che è sempre stato, un killer. È un eccellente finalizzatore, che ha un gran sinistro. Aiuterà sicuramente il Flamengo. Gli piace partire da destra, ma può anche giocare da esterno sulla fascia opposta. O anche nel 4-4-2 nei due attaccanti". 

La parola, poi, passa a Cuca, altro allenatore del Peixe: "È stato un grande piacere lavorare con Gabriel. L'inizio è stato complicato, era in una brutta fase (della sua carriera ndr). L'ho lasciato in panchina, le cose non andavano bene, ed è stato dimostrato che non era solo colpa sua. Poi abbiamo fatto un lavoro di tattico con lui, gli piaceva molto spostarsi sulla fascia. Mancava un po' in fatto di presenza nell'area di rigore, una cosa che alla fine ha corretto. È stato molto produttivo per lui e per noi del Santos. Immagino che il Flamengo, con Abel, un allenatore molto intelligente e capace, saprà sfruttare le potenzialità di Gabriel. Non è un centravanti fisso, lo sa Abel. Galleggerà sui due lati, ma ha sempre il gol come obiettivo". 

Tocca, infine, a Rogério Micale, che con Gabigol ha vinto l'oro olimpico a Rio nel 2016: "In quel periodo, davo libertà di gioco al quartetto (Gabigol, Neymar, Gabriel Jesus e Luan ndr) che doveva fare un gran movimento. Li ho schierati tutti insieme, rimanendo anche senza l'opzione di un attaccante in pancahina ride ndr). Gabriel giocava largo a destra come faceva al Santos, mentre Gabriel Jesus da centravanti come al Palmeiras: ho cercato di interferire il meno possibile. Ma ha il potenziale per giocare come numero 9, vedo in lui questa possibilità. Ha mobilità e finalizzazione. Può giocare in tutte e tre le posizioni del reparto offensivo", 

Sezione: News / Data: Gio 10 gennaio 2019 alle 18:13
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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