Ormai è caduta libera. La sconfitta casalinga col Novara, che con l'Inter ha fatto bottino pieno di punti con 6 sui 16 totali, spedisce l'Inter indietro nel tempo prima ancora che in classifica: al tempo della contestazione, civile e comprensibile, perché si sa che San Siro nerazzurro è da sempre stadio dalla memoria corta e dalla riconoscenza a tempo, non certo quella esagerata che la società ha concesso agli eroi del Triplete. Non si può neppure dire che i suddetti non s'impegnino ma, bastasse il semplice impegno, il Novara del redivivo Mondonico non avrebbe lasciato San Siro in trionfo.
L'arbitro Russo è universalmente riconosciuto tra i meno talentuosi della serie A e lo ha dimostrato ignorando un chiaro intervento da rigore di Santiago Garcia su Poli, ma lo riporto solo per cronaca, perché non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello di chiamare in causa fattori esterni per spiegare l'ennesima sconfitta, la seconda consecutiva, la terza in quattro partite, la nona in campionato, roba che non accadeva dalla stagione 1957-58. Dopo un primo tempo più da assalto che da assedio, dopo nemmeno dieci minuti di ripresa, non appena Lucio è volato in avanti a concludere in spaccata l'ennesima offensiva dell'Inter, il Novara è ripartito veloce come un razzo con Jeda e Caracciolo: quest'ultimo, lasciato alla custodia del solo Chivu, si è inventato un gol da cineteca, il suo settimo all'Inter in carriera. Di lì in avanti, con Pazzini già spedito al fianco di Milito, Ranieri ha buttato nella mischia pure Forlan, costretto a decentrarsi per non ingolfare un'area novarese fin troppo trafficata di attaccanti e centrocampisti nerazzurri. Sneijder, rimasto l'unico centrocampista di livello, ha tirato 12 volte da fuori area, centrando solo all'ultimo tentativo la traversa, ovvero il tredicesimo legno della stagione per gli statistici, mentre ad una manciata di secondi dalla fine Pazzini ha avuto la palla del pareggio che ha esaltato Ujkani un attimo prima del fischio finale. San Siro stava già contestando la squadra e un po' pure Ranieri, che ha inserito troppo tardi Nagatomo al posto di Chivu, visto che il nipponico resta l'unico in grado di reggere il confronto con gli avversari sul piano della corsa. Gli altri tutti volonterosi ma tutti al di sotto del minimo sindacale: Milito spaesato, Alvarez incapace di incidere per tutto il primo tempo, prima di fare spazio al febbricitante Pazzini e Stankovic, apparso al rientro lontano da una condizione accettabile ma vincitore senza merito nel ballottaggio con Poli quando Ranieri si è giocato pure la carta Forlan. Cambiasso ha provato a cucire ma ormai ariva sempre tardi col filo. Per di più, la cronica lentezza in fase difensiva ha perfino consentito al Novara, dopo il gol del vantaggio, ulteriori sortite con Rigoni e Morganella, velocissimi in contropiede, tant'è che Ranieri aveva addirittura preferito l'anziano Cordoba a Ranocchia, ma anche per il prode Ivan Ramiro lo scatto in copertura non è più quello dei bei tempi.
Ora la solita domanda, che fare? Cercare di raggiungere un miracolistico terzo posto senza ulteriori scossoni e preparare dal prossimo giugno una squadra giovane, parlando chiaro e magari, cambiando strategie e uomini non solo in squadra. Come sempre pubblico solo una piccola parte dei messaggi, quelli in grado di offrire soluzioni, perché i problemi li conosciamo tutti, come i colpevoli, in rigoroso ordine gerarchico: società, squadra, allenatore. Dopo il derby lo stesso che scriveva che si sarebbe vinto lo scudetto ora propone l'impiccagione di Moratti! Ci sta che il tifoso cambi opinione ogni 90 minuti, non ci sta che lo si faccia in società.
E chi non c'è, quando le cose vanno da schifo, ha sempre ragione: poi però toccava a me difendere Oriali, tanto per non far nomi, quando cedeva al Milan Seeodrf e Pirlo o portava all'Inter Pacheco, Vampeta e Gresko, tre a caso. Ora tocca a Branca che potrebbe aver pure esaurito il suo ciclo: all'Inter mica bisogna starci per diritto divino. A giugno si ricominci da zero, proponendo ai senatori, se proprio si deve, rinnovi a cifre da Fair Play finanziario e si parli chiaro. Squadra affamata e, se proprio l'ha ordinato il dottore, tecnico nuovo con carta bianca per almeno tre anni. Obiettivo? Preparare nel giro di due o tre anni una nuova Inter in grado di vincere. La gente di buon senso capirà. In fondo solo chi non ha mai fatto sport pensa che esista qualcuno in grado di vincere all'infinito, senza sbagliare mai.
Autore: Fabrizio Romano
Altre notizie - News
Altre notizie
- 18:44 AIA, eletto il nuovo presidente: è Antonio Zappi. Battuta la candidatura di Trentalange
- 18:29 Udinese, Inler: "Sanchez ha sofferto, voleva rientrare. Offerte Bijol? Ora siamo concentrati sul match"
- 18:15 Sky.de - Inter sul talentuoso centrocampista Reitz: tra clausola e pressing del Brighton
- 18:00 Caressa: "Fonseca ha polemizzato dopo Atalanta-Milan senza informare la società, questo non è piaciuto. Manca un leader"
- 17:45 Napoli, Conte: "Siamo all'inizio della costruzione. Sanchez incredibile, gli auguro il meglio"
- 17:30 Atalanta, Gasperini: "Dieci vittorie di fila, ma non cambia niente. Ci sono anche gli altri"
- 17:15 Un 2024 da paura, Thuram coinvolto in 20 gol nella Serie A: nessuno ha fatto meglio di lui. E non è ancora finita...
- 17:00 Serie A, all'Atalanta basta Zaniolo: 1-0 sofferto al Cagliari e balzo a +6 sull'Inter
- 16:45 Bastoni a quota 3 assist in campionato, è già record. Calhanoglu una garanzia contro la Lazio
- 16:30 Atalanta-Inter, Up&Down - Dal vangelo secondo i... Matteo: che partita di Venturini e Spinaccé. Una sola la nota stonata
- 16:15 videoFerri: "Nello sport passione e formazione sono importanti. I genitori devono dare l'esempio"
- 16:00 videoMarotta: "Lo sport è una palestra di vita. Ai giovani dico di divertirvi e crescere per essere gli uomini del domani"
- 15:45 Inter letale in area di rigore, 32 reti segnate: nessuno ha fatto meglio. E Sommer non ha mai subito gol dalla distanza
- 15:30 videoBove al Viola Park, visita ai compagni di squadra. Applausi e sorrisi: il gol più bello di Edoardo
- 15:15 Atalanta, D'Amico: "Pressioni su di noi? Sono motivazioni. Ci faremo trovare pronti per il mercato di gennaio"
- 15:00 Occasione speciale per Lautaro, feeling particolare con la Lazio e l'Olimpico: i numeri
- 14:53 Gara a senso unico ad Alzano: l'Inter U20 fa la voce grossa e stende con un tris l'Atalanta
- 14:45 Fonseca è incontenibile: "Ho parlato con chi volevo parlare. Domani in campo qualcuno di Milan Futuro"
- 14:30 Simone Inzaghi, re delle coppe e del... lunedì: filotto di 5 vittorie consecutive. E contro Baroni non ha mai perso
- 14:15 Lazio-Inter, lunedì all'Olimpico la sfida numero 163 in Serie A: i precedenti. Terza sfida di lunedì nella storia
- 14:00 Assemblea generale AIA, il presidente uscente Pacifici: "Ho fatto errori, ma siamo in ottima salute. Fatevene una ragione"
- 13:45 Assemblea generale AIA, Gravina: "La FIGC ha tutto l’interesse che sia forte e autonoma. Noi al fianco degli arbitri"
- 13:30 Torino, Cairo: "Derby persi con la Juve? Prima del VAR ce ne hanno rubati non pochi. Sul futuro del club..."
- 13:15 Sky - Inzaghi a Roma senza sorprese ma con soluzioni di fantasia. Darmian candidato alla panchina ecco perché
- 12:55 Dopo aver lasciato l'ospedale, Bove corre dai compagni. Il giocatore atteso oggi al Viola Park
- 12:40 GdS - Acerbi, l'Inter riflette: scatterà la risoluzione unilaterale? Intanto De Vrij va alla grande
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica
- 23:57 Ché Adams segna da quasi 48 metri: è il gol realizzato da più lontano dalla rete di Dimarco contro il Frosinone
- 23:43 L'analisi di Adani: "Inter, il bottino è buono e Inzaghi può sentirsi sicuro nel fare rotazioni"
- 23:28 Marino: "Sanchez all'Udinese? Le minestre riscaldate non funzionano, ma lui può essere un'eccezione"
- 23:27 Cassano: "Mi dite un solo giocatore del Leverkusen che giocherebbe nell'Inter? E sulle scelte di Inzaghi..."
- 23:14 Dzemaili sentenzia: "L'Inter deciderà se il campionato sarà divertente o meno. Rosa troppo superiore"
- 23:00 Tardelli: "A Leverkusen Inter non convincente e poco brillante. Sostituzioni forse troppo azzardate"
- 22:44 Il Torino torna a vincere: espugnato il Castellani di Empoli, decide il timbro di Che Adams da centrocampo
- 22:30 Inter-Bologna, in vendita (senza restrizioni) i biglietti per il settore ospiti: il prezzo dei tagliandi
- 22:16 Inzaghi sfida il suo passato con un chiaro intento: ripartire e dare un segnale forte alle concorrenti
- 22:02 Tavares e Dimarco, piovono traversoni: duello tra i migliori crossatori della Serie A
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata