Il futuro del pallone europeo è in bilico. Come riporta La Repubblica, la UEFA ha convocato una sorta di assemblea generale, che coinvolge leghe nazionali, club, federazioni e rappresentanti di giocatori, allenatori, agenti e probabilmente tifosi, per capire lo stato di salute del calcio nel continente. L'appuntamento sarà a settembre, tra il 9 e il 10, presso la sede di Nyon. L’obiettivo, riporta il quotidiano, è di definire, dopo una seconda convention a ottobre, i principi delle nuove regole economiche e finanziarie e poi di ratificarle a febbraio, sempre con l’avallo della Commissione europea: entrerebbero in vigore da luglio 2022, con una transizione di una/due stagioni.

Diverse le questioni sul tavolo, dal nuovo Financial Fair Play al tetto salariale. Tuttavia, una delle principali novità potrebbe riguardare i giocatori in prestito: l’obiettivo è impedire gli oligopoli di chi acquista più giocatori di quanti ne può impiegare, smistandoli dove meglio crede. Il tutto con un freno alle multiproprietà.
Sezione: News / Data: Ven 20 agosto 2021 alle 23:51
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print