FIFA, avviati colloqui "costruttivi" con associazioni degli agenti: la nota

Nell’ambito del robusto processo di consultazione avente ad oggetto il Regolamento che disciplina il ruolo degli agenti calcistici, la FIFA ha convocato a Montevideo, in Uruguay, un incontro di due giorni con associazioni dei procuratori di tutto il mondo. Durante il meeting - fanno sapere da Zurigo - rappresentanti del massimo organismo del calcio mondiale hanno discusso i punti chiave dell’attuate bozza del regolamento con organi rappresentanti gli agenti provenienti da entrambe le Americhe, Asia, Africa ed Europa. Tra questi i leader dell’Unión de Agentes Intermediarios de Fútbol de América, la Professional Football Agents Association, la African Football Agents Association e la Asian Football Agents Association, di cui alcuni erano presenti di persona mentre altri hanno partecipato in remoto.

Proposte concrete ed esito positivo

L'incontro ha fornito l'opportunità di confermare che diverse proposte presentate dagli agenti sono state incorporate nel nuovo quadro normativo che disciplina l'attività degli stessi, che dovrebbe essere approvato entro la fine dell'anno. Fra queste la creazione di una Camera degli Agenti che deciderà determinate controversie, il rilascio della licenza di agente alle sole persone fisiche, il pagamento delle commissioni degli agenti tramite la FIFA Clearing House, l'applicazione di sanzioni a clienti che lavorano con agenti privi di licenza e la creazione di un Gruppo di lavoro Agenti calcistici composto da rappresentanti degli stakeholder e degli organi degli agenti del calcio professionistico riconosciuti dalla FIFA.

Inoltre, le associazioni degli agenti nord e sud americane, africane, asiatiche ed europee rappresentate a questo incontro hanno riconosciuto la necessità di elevare gli standard etici e professionali dell’attività da loro svolta ed hanno anche preso atto che diverse proposte da loro avanzate sono state accolte nella terza bozza del Regolamento FIFA per gli Agenti dei Calciatori. Per maggiori informazioni sulla posizione ufficiale di queste associazioni cliccare qui.

Per finire, durante l'incontro, le associazioni degli agenti di tutto il mondo hanno sottolineato la necessità da parte della FIFA di avviare programmi atti a favorire lo sviluppo olistico dei propri membri.

"Vorremmo ringraziare le associazioni degli agenti che hanno partecipato per il loro contributo estremamente positivo al dialogo. C'è un obiettivo comune in termini di innalzamento degli standard etici e professionali di questo ruolo, a tutela dei giocatori e nell’ottica di promuovere una maggiore solidarietà e omogeneità contrattuale. In definitiva, si tratta di salvaguardare l'integrità dello sport e garantire il corretto funzionamento del sistema per i trasferimenti", ha detto Luís Villas-Boas Pires, Responsabile FIFA degli agenti.

Riforma omnicomprensiva

Dal 2017, e in linea con il progetto del Presidente della FIFA, La Visione 2020-2023: Fare del Calcio uno Sport Veramente Globale, la FIFA ha compiuto passi importanti verso la creazione di un sistema più equo e trasparente per i trasferimenti, con l’approvazione di tre pacchetti di riforma da parte del Consiglio FIFA.

Il nuovo Regolamento FIFA per gli Agenti dei Calciatori è parte integrante di questa volontà di riforma. Dopo un lungo processo avviato nel 2018, la FIFA ha condiviso la terza bozza con gli stakeholder del calcio nel dicembre 2021 per raccogliere un ultimo feedback generale, nell’ottica di arrivare all'approvazione del regolamento ed entrata in vigore dello stesso entro la fine dell'anno.

Il quadro normativo per gli agenti del calcio proposto dalla FIFA è in linea con quanto emerge dalla Relazione del Parlamento Europeo in ordine alla propria politica in materia di sport e dalla Relazione del Comitato del Consiglio d'Europa in materia di governance del calcio entrambe delle quali hanno di recente riconosciuto e supportato l’iniziativa della FIFA di modernizzare l’attuale sistema per i trasferimenti.