Parziale colpo di spugna sulle pene inflitte a Manchester City e Paris Saint-Germain per non aver rispettato i parametri del Fair Play Finanziario: come riporta il sito Calcio&Finanza, la Uefa ha ridotto la sanzione permettendo ai due club di allinearsi in Champions League a soli cinque giocatori del vivaio, invece degli otto previsti inizialmente dalla pena. Nel mese di maggio l’organismo europeo del calcio aveva condannato PSG e Manchester City a pagare una multa di 60 milioni di euro, oltre alle limitazioni di organico, per due stagioni consecutive, in vista della stagione di Champions League per un totale 21 giocatori, otto dei quali provenienti dal proprio vivaio, a causa del superamento del tetto massimo di spesa di 45 milioni di euro.

Il segretario generale dell'Uefa Gianni Infantino ha confermato che la riduzione della sanzione è dovuta agli argomenti sollevati dalla Federazione internazionale dei calciatori professionisti: “Quando si prendono tali misure esse non devono ferire i giocatori e danneggiare i loro diritti, dato che hanno firmato un contratto, a causa del comportamento dei club. Per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno che il numero dei giocatori locali in ogni club venga ridotto”.

Sezione: News / Data: Gio 12 giugno 2014 alle 13:39
Autore: Christian Liotta
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