Carlo Festa, giornalista de Il Sole 24 Ore, ha parlato ai microfoni di MilanNews.it della questione societaria legata al Milan. Fornando un'importante precisazione a proposito dell'ultimo Congresso del Partito Comunista cinese tenutosi nei giorni scorsi e alle relative aspettative per il futuro dei due club milanesi: "Nel congresso hanno proprio parlato di calcio, così come di Inter e Milan. Hanno dato una strategia globale per le aziende cinesi e all'interno di ciò sono compresi gli investimenti in alcuni settori considerati strategici come ad esempio l'energia, ma non l'intrattenimento. Men che meno il calcio".

Questo significa che non ci sarà uno sblocco nel breve periodo delle famose restrizioni date dal governo cinese. nell'esportazione di capitali? "No. Questo, però, non vuol dire che i cinesi di Milan e Inter non potranno investire, ma che non potranno avere finanziamenti dalle grandi banche cinesi. Se si complica il reperimento di nuovi potenziali soci? Questo vale per tutte le aziende che hanno base in Cina. Tutti i soci a partecipazione statale che Li Yonghong aveva detto di avere al momento del closing, non ci potranno essere. Non vale, però, per aziende con sede ad Hong Kong, ad esempio, perchè quella regione della Cina ha una legislazione speciale. Lì potranno essere ricercati nuovi investitori".

Sezione: News / Data: Sab 04 novembre 2017 alle 22:18
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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