Nel corso di un'intervista alla Gazzetta dello Sport, l'ex allenatore della Juventus Ciro Ferrara torna a parlare dopo un lungo silenzio successivo al suo esonero dalla guida dei bianconeri. E lo fa togliendosi anche qualche sassolino dalle scarpe: "Nei giorni seguenti all’esonero ho letto dichiarazioni che mi hanno ferito. I calciatori sono fatti così, però frasi come “adesso sì che ci alleniamo bene” o “Zac ci fa finalmente lavorare sulla tattica”, come se io non avessi passato ore sul campo a spiegare moduli e schemi… Diciamo che se il mio successore era così preparato, i giocatori che comunque con lui hanno raccolto una media punti peggiore sono proprio asini". Salvato Diego, bocciatura per Felipe Melo, definito "supponente al punto da indispettire molti".

Ferrara ha anche parlato di José Mourinho, dicendo di comprendere la scelta dell'allenatore portoghese di lasciare l'Inter per volare al Real Madrid: "L’Inter non è una squadra giovane. Se fosse rimasto avrebbe dovuto fare scelte difficili, tagliando giocatori ai quali è molto legato. E io so bene quanto sia complicato".

Sezione: News / Data: Mer 02 giugno 2010 alle 18:16 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print