Dopo il deludente pareggio del 'Meazza' contro il Carpi, il centrocampista dell'Inter Felipe Melo si è fermato ai microfoni dei giornalisti presenti in mixed zone per analizzare l'esito dell'incontro: "Si vince in undici e si perde in undici. Siamo una squadra, siamo l'Inter. Non c'è nessuno più arrabbiato di me, ringrazio dio per avere una moglie che mi supporta. Abbiamo perso punti pesanti, ma già mercoledì potremo rifarci fuori casa in una grande partita, nel Derby d'Italia. Dobbiamo lavorare, non c'è altro. Non cambia niente per la classifica, dobbiamo vincere. In campionato ci sarà il derby, ma noi dobbiamo pensare a vincere sempre: fuori e in casa. Io mi sento bene, per me è la mia migliore partita da quando gioco in Italia. E' mancato solo il gol. Mercato? Questa domanda va fatta a Piero Ausilio, io sono un dipendente del club. I nostri problemi si risolvono vincendo. Abbiamo preso gol al 90' e non è la prima volta, ma siamo undici in campo ed è un problema di tutti. Il mister ci ha parlato, ma non è facile. Io sono abituato a vedere l'Inter vincere. Sono momenti che si vivono, dobbiamo essere intelligenti e lavorare per superare in fretta questo periodo. Juve e Milan possono essere le gare della svolta, si può andare in cielo o all'inferno. Ci vuole umiltà e concentrazione al massimo. Scudetto? Bisogna sempre crederci".

Sezione: News / Data: Dom 24 gennaio 2016 alle 18:06 / Fonte: Dall'inviato al 'Meazza' Francesco Fontana
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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