Bruno Hübner, direttore sportivo dell'Eintracht, ha fatto il punto della situazione al sito ufficiale del club, a partire dalle condizioni di Ante Rebic. "Ha un problema al ginocchio destro. Non è qualcosa di serio e i legamenti sono a posto, ma è il tipo di giocatore che ha bisogno di essere tranquillo per giocare al meglio. Gli abbiamo dato il permesso di andare da un medico di fiducia a Belgrado per cinque giorni per i trattamenti. Per David Abraham sarà invece una corsa contro il tempo per essere pronto per giovedì, ma vedremo come andrà giorno per giorno. Sono entrambi perdite importanti, ma in passato la squadra ha dimostrato che può compensare le assenze. Avere una squadra profonda è un grande vantaggio. E poi Paçiencia, Gelson Fernandes Lucas Torró sono tornati a disposizione".

Di fronte all'Eintracht, un'Inter che va considerata certamente superiore allo Shakhtar Donetsk, ultimo avversario europeo. "E' un passo in avanti - dice il dirigente dei tedeschi - Hanno vinto 18 scudetti e sei coppe europee, questo dice tutto del loro pedigree e certamente sono leggermente favoriti. Ma questo ci fa venire l'acquolina in bocca. Il nostro obiettivo è metterci in una buona posizione prima della seconda partita. Se giochiamo al nostro limite possiamo competere con squadre di questo livello. Tutti dicono che è un vantaggio giocare la seconda in gara, ma possiamo mettere l'Inter sotto pressione con un buon risultato all'andata. Abbiamo già dimostrato più volte in Bundesliga che possiamo giocare bene e segnare due o tre gol in trasferta".

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Sezione: News / Data: Mer 06 marzo 2019 alle 11:42
Autore: Mattia Todisco
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