"Prima chiudo la stagione con l'Instituto, magari raggiungendo la promozione. Poi vado all'Inter, è il mio più grande desiderio". Parole e musica di Paulo Dybala, il 18enne argentino sul quale l'Inter ha messo le mani da qualche giorno, e per il quale a breve dovrebbe iniziare una trattativa con i rappresentanti del giocatore Peirone e Rybasa, che si trovano già a Milano. Il quotidiano argentino Dia a Dia ipotizza che la fumata bianca potrebbe arrivare all'inizio di questa settimana, per una cifra di 3 milioni di euro.

In Argentina, però, si discute sulle modalità del trasferimento del giocatore, un caso che a momenti rischia di fare giurisprudenza nell'ambito del diritto sportivo locale. La questione riguarda i diritti economici del giocatore, che l'Instituto de Cordoba ha assicurato ai rappresentanti Peirone e Rybasa e a Gustavo Mascardi, rappresentante della Pencihill Limited, trattativa portata avanti malgrado il giocatore inizialmente non fosse d'accordo. "I diritti però possono essere venduti senza il consenso del giocatore, non è vietato; anche se i precedenti Fifa/Tas consigliano che l'accordo ci sia, pena la mancata conclusione del trasferimento", sottolinea l'avvocato Mariano Clarià, specialista in diritto dello sport". Dal sindacato calciatori argentino, però, sostengono il contrario: "E' una questione tra impresari e proprietari di club assai spinosa, e alla fine chi ci rimettono sono i giocatori e i club stessi. C'è troppo denaro in ballo", aggiunge Clarià.

Sezione: News / Data: Dom 15 gennaio 2012 alle 12:30 / Fonte: Diaadia.com.ar
Autore: Christian Liotta
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