La Lega Serie A prosegue le trattative private con Sky e Mediaset Premium per l'assegnazione dei diritti tv domestici del triennio 2018/21. Venerdì l'assemblea dei venti club deciderà se assegnare ai broadcaster o procedere con il bando subordinato, valutando l'offerta degli spagnoli di Mediapro. Dopo il secondo giorno di negoziato resta il massimo riserbo da tutte le parti, ma secondo le poche indiscrezioni filtrate c'è ancora molta distanza fra le attese della Lega e dell'advisor Infront (1,05 miliardi di euro a stagione) e le offerte delle due emittenti, che complessivamente hanno messo sul tavolo meno di 800 milioni e sui pacchetti in discussione hanno avanzato proposte sotto il prezzo minimo richiesto. Si spera in una svolta nella notte fra giovedì e venerdì.

Sarà l'ultima operazione per l'ex ad del Milan Adriano Galliani in veste di presidente di Mediaset Premium, ruolo che ricopre da luglio e lascerà per incompatibilità se, come è probabile, accetterà di candidarsi per Forza Italia al Senato in Lombardia. Intanto la pay tv del Biscione sta trattando sul pacchetto B (con otto squadre, le big Juventus, Milan, Napoli, Inter, Lazio, Fiorentina e due di fascia bassa per il digitale terrestre), quotato 260 milioni di euro, per cui lunedì ha offerto 200 milioni, mettendone sul tavolo altri 10 per i diritti accessori, su cui però Sky ha superato la base d'asta. Sono oggetto invece di negoziato con Sky i pacchetti D1-D2, con le partite in esclusiva delle altre 12 squadre (inclusa la Roma, complessivamente il 25% degli ascolti) e i relativi diritti opzionali: l'emittente satellitare lunedì ha presentato un'offerta di circa 90 milioni di euro per D1-D2, ben al di sotto dei 300 milioni di quotazione complessiva. 

Sezione: News / Data: Mer 24 gennaio 2018 alle 22:40
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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