Fabio Della Giovanna, capitano dell'Inter Primavera e aggregato alla prima squadra in ritiro a Riscone di Brunico, ha partecipato alla ormai quotidiana sessione di domande e risposte con piccoli tifosi nerazzurri all'Inter Village. Ecco alcune delle sue parole:"Ho iniziato come terzino sinistro, sono partito da lì. In quella posizione ad un certo punto giocavo sempre meno, nei primi 3 anni, ma al quarto il mister mi ha spostato da centrale e ha trovato la mia posizione. Ho iniziato a giocare lì ed è andata bene, poi ho continuato. Io terzino alla Bale? Non proprio (ride, ndr). Pinamonti? Sempre bravo a trovarsi nel posto giusto al momento giusto. È una sua grande dote, non tutti ce l'hanno. Sono al dodicesimo anno qui all'Inter. Il settore giovanile nerazzurro è uno dei più importanti d'Europa, riuscire a fare tutta la trafila è una grande soddisfazione. L'esordio in A (contro il Sassuolo nel maggio scorso, ndr)? Era una cosa che attendevo da tempo, avevo già visto i '96 farlo l'anno prima. Però è successo tutto in modo strano, eravamo un uomo in meno e di solito il difensore centrale in queste situazioni viene messo in campo di rado. Ricordo che il team manager Romeo mi ha chiamato per entrare. Mancini non mi aveva detto nulla, gli allenamenti precedenti erano stati normali, poi sono entrato durante la partita. La notte non ho dormito, sono uscito con gli amici a festeggiare. Qui nel ritiro il ritmo è alto, a volte si va in difficoltà, ma ci serve, perché solo con i giocatori migliori puoi crescere e diventare più grande".

Sezione: News / Data: Mer 13 luglio 2016 alle 13:19 / Fonte: dall'inviato a Riscone di Brunico, Francesco Fontana
Autore: Redazione FcInterNews.it
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