La vittoria all’Europeo Under 19, a vent'anni dal precedente titolo, ha chiuso la stagione 2022-23 azzurra e, al tempo stesso, si è posta simbolicamente come punto di svolta del progetto tecnico del Club Italia. Partendo, infatti, da una analisi dei risultati e delle esperienze maturate nel corso della stagione appena conclusa, e in base a quanto già emerso in quelle precedenti, la FIGC ha definito, sulla base di una proposta tecnica del CT Roberto Mancini, il nuovo assetto delle Nazionali Maschili, dalla A all’Under 15, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio calcistico italiano; mettere le professionalità presenti nel Club Italia in condizione di contribuire al raggiungimento di ambiziosi obiettivi per tutte le Nazionali; agevolare la maturazione dei giovani talenti e favorirne l’approdo continuo e costante in Nazionale A.

Sulla base di queste premesse, Mancini si occuperà direttamente della selezione e dell’attività tecnica delle Nazionali A, Under 21 e 20: l’integrazione funzionale di queste Squadre, porterà di fatto ad applicare in campo gli stessi stili e sistemi di gioco, favorendo e velocizzando l’apprendimento tecnico. In tal senso, sono stati definiti i rispettivi staff secondo scelte che consentano di lavorare, dentro e fuori dal campo, in piena sintonia, integrando le diverse competenze ed esperienze, maturate nell’ambito dei club o nelle Giovanili Azzurre. A cominciare dalla Nazionale A, infine, sono state individuate figure con specifiche caratteristiche per dare alla squadra conoscenze tecnico – tattiche sempre più approfondite. L’alter ego del CT in quella che si può configurare come una sorta di Direzione Tecnica coordinata sulla valorizzazione dei talenti di casa nostra sarà Maurizio Viscidi, al quale viene chiesto di impegnarsi su due fronti: da un lato guidare la formazione tecnica della base azzurra, le Squadre dall’Under 15 all’Under 19, proseguendo l’ottimo lavoro svolto ormai dal 2010 con tante generazioni di Azzurrini. Dall’altro contribuire all’integrazione delle squadre giovanili di vertice, la 21 e la 20, con la Nazionale A: sarà lui l’anello di congiunzione tra i due percorsi, sulla base della specifica competenza e della straordinaria esperienza maturata nella valorizzazione dei giovani talenti in questo ultimo decennio. L’esercizio dei ruoli di Responsabilità Tecnica da parte di Mancini e Viscidi sarà dunque svolto in continuo e reciproco collegamento per la realizzazione di un lavoro sinergico ed armonico, così da garantire uno sviluppo funzionale per la base calcistica italiana.

"Diamo vita ad una nuova fase del Club Italia, si tratta di un’evoluzione e non di una rivoluzione – dichiara il Presidente della FIGC Gabriele Gravina – perché ripartiamo con idee nuove, ma anche da alcuni punti fermi del nostro progetto tecnico. Il Club Italia è una realtà di successo, lo dicono i numeri dal 2018 ad oggi, ma per rimanere al vertice e addirittura migliorare è necessario cambiare, per esplorare nuovi percorsi e saper cogliere i continui aggiornamenti del calcio internazionale. Lo abbiamo fatto con un progetto coerente, che ribadisce l’opportunità, prima ancora che la necessità, di lavorare come una filiera, il cui unico fine è far maturare il talento. Ringrazio tutti coloro che non sono più in organigramma e hanno contribuito alle vittorie degli ultimi anni, e auguro ai nuovi tecnici e collaboratori di lasciare il segno in Azzurro”.

Sezione: News / Data: Ven 04 agosto 2023 alle 19:50
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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